VUOI APRIRE UNA NUOVA ATTIVITÀ A ROMA ? L’IMMOBILE E’ IN REGOLA ?
L’avvio o l’acquisto di una attività commerciale è subordinato alla verifica di una seria di requisiti che è il caso che tu conosca prima di firmare qualsiasi tipo di contratto che sia esso di cessione di azienda o di affitto e sono proprio tecnici come noi a verificarli per poi asseverarli. Non rischiare di venirne a conoscenza troppo tardi.
Cos’è la Scia Commerciale Roma
La Scia, Segnalazione Certificata Inizio Attività è la dichiarazione che permette di iniziare o modificare un’attività commerciale senza dover più attendere le verifiche e i controlli preliminari da parte degli enti competenti. Sostituisce ogni atto autorizzatorio, licenza, permesso o nulla osta, comprese le domande per le iscrizioni in albi o ruoli richieste per l’esercizio di attività imprenditoriale commerciale o artigianale.
In cosa consiste la Scia
La Scia si compila a cura del dichiarante dopo aver effettuato la registrazione sul portale del Comune di Roma Suap e deve essere corredata delle prescritte dichiarazioni sostitutive di autocertificazioni e di atti di notorietà e dalle asseverazioni di tecnici abilitati quali: le relazioni tecniche asseverata, gli elaborati grafici e l’eventuale documentazione inerente i requisiti igienici sanitari ove richiesto.
Dopo quanto tempo dalla presentazione della scia posso aprire
Subito dopo la presentazione, la Scia produce infatti effetti immediati e l’attività può essere iniziata immediatamente dopo aver ottenuto dallo sportello telematico – SUAP di Roma la ricevuta di presentazione.
Cosa accade in caso di esito negativo dei controlli
L’Amministrazione che riceve la Scia ha tempo 60 giorni per verificare la sussistenza dei requisiti e in caso di esito negativo provvede alla sospensione dell’attività e a sanzionare l’imprenditore, a meno che non si provveda nei tempi a conformare l’attività alla normativa.
Ci sono degli adempimenti diversi per l'apertura di un ristorante ?
Dovrà essere comprovata l’esistenza dei requisiti strutturali e rispettati determinati criteri di qualità ai quali è attribuito uno specifico punteggio che varia a seconda della ZONA di appartenenza A, B o C. Dovrà inoltre essere presentata una Dia Sanitaria (art. 9 della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 35/2010).
Quali sono i primi documenti che dovrà fornirmi il locatore
Innanzitutto prova della conformità urbanistica dell’immobile e della conformità dello stato dei luoghi all’ultimo titolo abilitativo presentato, l’agibilità, la conformità degli impianti ai sensi del DM.37/08, il certificato di imbocco in fogna e altro ancora in relazione al tipo di attrezzature e di attività.
Scegli un immobile regolare. Non rischiare di scoprirlo troppo tardi !
Ricordati che l’assenza della conformità urbanistica e del certificato di agibilità dell’immobile o la mancanza di determinati requisiti potrebbero pregiudicare l’avvio della tua attività.
QUINDI COSA FARE?
Affidati al nostro Studio ci occuperemo dell’assistenza per la verifica dei requisiti per poi passare al sopralluogo, al rilievo con restituzione grafica dello stato di fatto dell’immobile, alla relazione tecnica asseverata e all’assistenza per la presentazione della Scia preso lo Sportello Unico delle Attività Produttive SUAP del comune di Roma.
Chiama ora 392.51.34.776 o scrivi a studio@ntastudio.it per avere maggiori informazioni o per concordare un appuntamento.